In linea generale le cagne vanno in calore in primavera ed ogni 6 mesi dalla loro nascita. Una cagna nata in inverno andrà in calore dopo il primo anno di vita, mentre quelle venute al mondo in estate tendono ad accorciare questo tempo, andando in calore anche prima di un anno. Sempre in genere, una cagna va in calore due volte l’anno, ma questa cifra potrebbe risultare minore o maggior in base allo specifico animale. La durata di questo periodo va dai 15 ai 25 giorni, e il momento migliore per farla fecondare è intorno all’ottavo-dodicesimo giorno. è bene assicurarsi di sverminare la cagna un mese prima dell’accoppiamento e farle seguire una dieta ricca di vitamina E; delle buone scelte potrebbero ricadere su fegato, uova e avena germinata, ricche di questa vitamina.
Più semplice il discorso dal lato maschile, perché al fine di fecondare una cagna, un maschio alle prime esperienze dovrebbe essere semplicemente lasciato in sua compagnia per alcuni giorni, questo perché non c’è certezza di fecondazione al primo tentativo, mentre già con il successivo il risultato è quasi sicuro.
L’accoppiamento necessita di un luogo tranquillo in cui consumarsi, senza distrazioni. Se possibile potrebbe essere utile presenziare all’evento in caso uno dei due animali abbia bisogno di aiuto. Ricordarsi di portare il maschio dalla femmina, e non viceversa. Dopo il coito è bene per la cagna riposarsi e non essere spostata per almeno una giornata. Si sconsigliano viaggi, soprattutto lunghi. Per molti è ormai una buona e più controllata soluzione, la fecondazione artificiale, che può risolvere molti problemi, tra cui rifiuto dell’accoppiamento o la distanza da percorrere.
Durante la gravidanza, la dieta della cagna dovrebbe essere sostanziosa, con carne abbondante, mentre è buona norma diminuire pane e pasta, che tendono a farla ingrassare. La verdura si rivela molto utile in questo periodo, in particolare le carote, mentre è bene somministrare la frutta solo cruda e grattugiata, per aiutarne l’assimilamento. Anche la somministrazione di prodotti vitaminici e sali minerali può risultare utile, ma per questo è sempre meglio consultare un veterinario o un allevatore professionista.
Il periodo della gravidanza varia da 58 a 65 giorni circa. Una buna pratica per tenere la cagna in forma e in forze è portarla a spasso regolarmente, durante la gravidanza, ma è meglio evitare qualsiasi attività e sforzo negli ultimi dieci giorni circa, prima del parto.
Il momento del parto dovrebbe essere seguito (da uno specialista o almeno personalmente), in modo da aiutare la cagna in caso di bisogno, anche con massaggi lungo la colonna vertebrale per tranquillizzarla. Assistendo l’animale si evitano spesso perdite, danni e eventuali problemi ai cuccioli.