Riproduttori

Molti cani presentano eccellenti doti naturali e facili da affinare con un minimo addestramento; qualità che per il cacciatore di tartufi sono un requisito pressoché fondamentale da avere nel proprio compagno animale. Ma come si individuano e scelgono i migliori riproduttori?

Per mantenere le caratteristiche desiderate è necessario far riprodurre il proprio animale seguendo un metodo specifico e scientifico. Farsi quindi guidare solo dal "buon senso" può portare ad errori comuni, come l'idea che dall'unione di un maschio con un tipo di difetto e una femmina con il difetto opposto (ad esempio, troppo alto il primo, troppo piccola la seconda) si vedranno nascere figli privi di difetti… finendo invece per avere cuccioli con l'una (alti) o l'altra caratteristica (bassi). C'è invece la possibilità di correggere un difetto, facendo accoppiare il cane con una controparte priva di quel difetto, ma perfetta anche in altre caratteristiche che si vogliono mantenere, come udito, olfatto etc.

In genere, si devono far accoppiare le femmine dopo che hanno superato i 2 anni ma non oltre gli 8, mentre i maschi dovrebbero avere più di 2 anni ma non più di 11. Ovviamente, molto dipende anche dalla razza e la questione può variare un po' da soggetto a soggetto, ma è intorno ai 3 anni che un cane sviluppa al meglio tutte le sue caratteristiche, quindi è intorno a questa età che si può valutarne le doti. Così come, in caso si voglia far accoppiare una cagna anziana, la scelta miglior per il partner ricade su un cane giovane.

Inutile dire che un altro aspetto molto importante, per quanto riguarda i riproduttori, è tenere in ottima salute i propri animali, oltre all'assicurarsi che siano privi di tare genetiche, quali gozzo, rachitismo, linfatismo o altro e non siano soggetti a malattie ereditarie, perché si rischia di trasmetterle alla nuova generazione.

Tenuti conto dei riproduttori, il passo successivo per un allevatore (professionista o amatoriale) sarà decidere se procedere con una riproduzione per selezione o per incrocio.